Conseguire un titolo di studio come la laurea è non solo una soddisfazione personale che incide sulla propria preparazione, ma è anche un'opportunità per aspirare a posizioni lavorative più gratificanti. I costi delle università e la necessità per alcuni di doversi trasferire in altre città, non permette però sempre di potersi iscrivere all'università e, qualora si tentasse comunque questa strada, si manifesterebbe la necessità di dover affiancare un lavoro agli studi per potersi mantenere. Diventa così più complicato gestire studio e lavoro e questo potrebbe comportare ritardi e una possibile mancanza di motivazione. Oggi però ci sono diverse possibilità per conciliare studio e lavoro. Ecco 5 utili suggerimenti in merito.
Valutare le università online
La tecnologia e anche una maggiore dimestichezza con gli strumenti tecnologici da parte delle persone, negli ultimi anni hanno favorito la crescita di università che propongono metodi alternativi di studio, che permettono di gestire con maggiore autonomia la preparazione agli esami. Tra i suggerimenti più immediati per conciliare studio e lavoro quindi c'è sicuramente quello di valutare l'iscrizione a un'università telematica, un sistema di formazione universitaria che permette di seguire le lezioni a distanza. Le università online utilizzano infatti il sistema di apprendimento e-learning per formare gli studenti e, se si sceglie uno tra gli 11 atenei riconosciuti dal MUR, il titolo ottenuto è equipollente rispetto ai titoli universitari conseguiti negli atenei tradizionali. L'offerta formativa include corsi di laurea triennali e magistrali e anche tra le lauree magistrali online ci sono numerosi corsi pensati per rispondere adeguatamente alle richieste del mondo lavorativo. Alcuni atenei, come Unicusano, hanno poi anche una sede centrale che consente di seguire corsi in presenza, studiare in aule studio e frequentare laboratori.
Organizzare bene le giornate
Al di là delle modalità di apprendimento, per conciliare bene studio e lavoro, è fondamentale organizzare le giornate nel modo giusto e rispettare gli obiettivi prefissati. Se il lavoro lo permette, si potrebbe iniziare con il concordare orari di lavoro più flessibili, magari con alcune sessioni in smart working, che consentono di risparmiare i tempi per lo spostamento, che nelle grandi città possono anche superare l'ora. Secondo recenti studi della Stanford University Nicholas Bloom inoltre, lo smart working aumenta la produttività dell'1% e ha fatto diminuire il tasso di abbandono dei lavoratori, con conseguenze positive sulle persone che lavorano nell'azienda e l'azienda stessa. In più, in base al tipo di impiego, si può concentrare lo studio intensivo nel weekend e nelle ore prima di cena fare un ripasso in vista dell'esame o seguire le lezioni.
Avere la giusta motivazione
Per essere costanti nello studio, e nei risultati, alla base di tutto non deve mancare la giusta motivazione, altrimenti si rischia di perdere tempo e anche soldi, considerando che l'università ha dei costi importanti, come la retta annuale ed eventuali costi per raggiungere la sede. La laurea è però un titolo che offre maggiori possibilità per la carriera, anche se, con il mercato attuale è fondamentale scegliere un percorso che risponda alle esigenze del mondo del lavoro. Secondo il rapporto OCSE pubblicato nel 2024, in Italia i laureati sono pochi e sovra-qualificati perché, nella percentuale del 31% dei laureati totali, il 25% svolge lavori per cui ha qualifiche superiori a quelle richieste. Il segreto dunque per rendere spendibile il titolo di laurea senza troppi sacrifici, è scegliere il percorso perfetto per le proprie motivazioni, siano esse un avanzamento di carriera o un cambio di lavoro per migrare in un altro settore.
Creare l'ambiente giusto
Per conciliare meglio la fase di studio con quella del lavoro e renderli entrambi efficaci è indispensabile creare un ambiente giusto. Per lo studio, il consiglio è di scegliere uno spazio della casa distante dagli ambienti più frequentati e rumorosi, se non si vive da soli, ed evitare di avere a portata di mano strumenti di distrazione, come lo smartphone, o in generale apparecchi digitali con notifiche attive da mail o da social. Bisogna inoltre ricordare di avere una buona illuminazione naturale, se si studia di giorno, e un'ottima illuminazione artificiale se si studia di sera.
Condividere gli obiettivi
Se si decide di intraprendere un percorso come quello accademico, condividere la propria esperienza può essere utile a tirare fuori eventuali dubbi o problematiche incontrate e ad avere un parere esterno. Tutto questo permette di vedere la propria situazione in maniera diversa, con la possibilità di trovare soluzioni più efficaci alle quali magari non si era pensato. Aggiornare familiari, amici e colleghi di studio è inoltre utile per mantenere la motivazione e affrontare con maggiore serenità eventuali ostacoli.